Per ottenere un'ambientazione realistica in un plastico ferroviario ci sono tanti fattori da curare. Sicuramente uno dei più interessanti e scenografici è quello dell'illuminazione delle case e del paesaggio.
Se provate ad affacciarvi dalla finestra o a passeggiare in strada ed osservate attentamente ciò che vi circonda vi accorgerete che c'è una cosa che non manca mai negli ambienti abitati: la luce! Sia che si trovi dentro o fuori le case l'illuminazione è sempre presente in maniera più o meno importante.
Riprodurre l'atmosfera di un ambiente illuminato artificialmente in un plastico ferroviario non è cosa così difficile come sembra, né tantomeno eccessivamente costosa, basta seguire alcuni suggerimenti.
La prima cosa da tenere in mente è quella di riprodurre una situazione naturale: l'illuminazione va posta dove è necessaria, non messa giusto per metterla. Sarà più fitta in un ambiente urbano che in uno di campagna e messa nei punti di maggior passaggio o più scuri.
L'intensità luminosa non deve essere eccessiva: sarebbe poco realistica e richiederebbe un alimentatore capace di reggere una potenza importante. Meglio utilizzare lampadine a basso vattaggio che oltretutto hanno anche il vantaggio di consumare poco. Ottime sono quelle da 12-14 V 2 W utilizzate per le torce elettriche. Possono essere facilmente alimentate con trasformatori per lampade alogene.
Per evitare che le luci stiano sempre accese (oltre a non essere realistico è anche inutile tenerle in funzione quando ad esempio stiamo provando una locomotiva o facendo dei lavori) è consigliabile utilizzare un interruttore posto tra il trasformatore e uno dei due cavi che vanno ad alimentare le lampadine (per sicurezza non mettete un interruttore sul cavo 220 V che va dalla rete al trasformatore!).
Installare l'illuminazione nel plastico ferroviario è un'operazione facile ed economica ma che vi saprà ripagare grazie al magnifico effetto e fascino che donerà al vostro lavoro!