In un paesaggio montano non possono mancare corsi d’acqua e laghi, i quali, se ben posizionati, daranno un tocco caratteristico al nostro plastico. L’utilizzo dell’acqua vera è sconsigliato, in quanto, oltre a dover prevedere un sottofondo impermeabile, comporta dei problemi di umidità che non vanno d’accordo con il nostro materiale rotabile e con l’impianto elettrico del plastico.
La soluzione più pratica è quella di utilizzare delle speciali resine messe in commercio da ditte fornitrici di accessori per paesaggi (es. Woodland Scenics). Si procede preparando il fondale del fiume, torrente o lago, mediante un fondo di polveri fini color marrone per simulare il fondale. Si applicano quindi delle piccole pietruzze e dei piccoli rametti spezzati. Si fa colare quindi la resina (che a seconda dei tipi dovrà essere o meno sciolta sul fuoco prima dell’applicazione). Per simulare piccole creste sul pelo dell’acqua potete soffiare dell’aria (ad esempio con un ascigacapelli) quando la resina non ha ancora fatto presa. Ad essiccazione avvenuta vi sorprenderete dell’effetto!